5 giugno 2008

Amori di Plastica


Volevo essere più forte di ogni tua perplessità,
ma io non posso accontentarmi
se tutto quello che sai darmi è un amore di plastica

Eppure sai confondermi


Ma come posso dare l'Anima e riuscire a credere

Che tutto sia più o meno facile
quando è impossibile


Volevo essere più forte di ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi se tutto quello che sai darmi è un amore di plastica


E pensare che ci ho creduto tante di quelle volte che forse ho perso tutti i bonus validi e mi sono rimasti spiccioli che tanto nelle cabine telefoniche non bastano più neppure per prendere la linea ma tanto non saprei che numero fare e che voce sentire. Mi piacerebbe ascoltare un'Anima. Non mi serve il telefono.
Mentre fuori piove e nella strada passa un fiume d'acqua che sembra la strada di quelle lacrime che scivolate, sono andate via. In quei giorni dove c'erano quelle cose pesanti e difficili che nessuno può sapere se non ha quelle mani, quegli occhi e quei ricordi che come i mozziconi di sigaretta, resistono alle stagioni, indifferenti allo sguardo di quelli che dicono che fumare fa male. Chissà se l'hanno mai fatta qualcosa di sbagliato, per sentire quel dolore che è una scusa per lasciarsi andare mentre la giostra gira, le macchine passano e le pozzanghere riflettono quel mondo che va al contrario perchè quello che va giusto è dentro quelle immagini riflesse. Le guardo sempre e cerco di capire se l'altra che sono è più felice di me, se c'è nel cuore un percorso senza riporti e fragili incosistenze date solo per abitudine e ingenuità nel credere. Sembra tutto uguale ma c'è più cielo, più aria, più amore.
Se sapessi come entrarci, sarei già andata via.


Scalza

1 commento:

scalzasempre ha detto...

Dedicatamente a tutti i mei amorY