25 agosto 2008

Per perdermi concessa al limite

A me non piace il navigatore ma qualche volta, quando guido la macchina del capo, lo accendo.
Mi piace andare nella direzione opposta a quella che mi dice ma poi, uno si perde anche per ritrovarsi, cercare nuove rotte, incontrare universi paralleli, nuova umanità.

La speranza c'è ancora. Per fortuna.

Scalza

2 commenti:

macchiagrigia ha detto...

a proposito di navigatore...
proprio ieri consideravo i fatto che il navigartoe satellitare a volte non ne azzecca una che è una e spesso è lento nelle decisioni cosicché quando decide dove "consigliarmi" io mi son già consigliato da solo e poi lui continua con una serie di:" ...Ricalcolo..."
secondo me per capire bene il problema e risolverlo si devono considerare alcuni punti focali...
tutte le cose a questo mondo, è ormai appurato che hanno una personalità, più o meno rivelata e marcata, perciò il navigatore satellitare, quello mio almeno soffre di una crisi di identità credo sia dovuta al fatto che egli è maschio per costruzione, assemblaggio e nome... ma possiede una voce molto femminile. il che crea in lui un forte conflitto interno di personalità..
in sostanza si sente un po' TRANS...
dobbiamo fare qualcosa o ce lo giochiamo... :*

scalzasempre ha detto...

forse ce lo siamo già giocati. Meglio far-si da che essere fatti da altri :*