20 ottobre 2010

Nel vento che non c'è

(Y)

Pensavo alle foglie secche. Da piccola ci saltavo sopra per sentire il crikcrak, adesso mi dispiace, le vorrei raccogliere e portare a casa con me, i miei sogni, le speranze, quei piccoli desideri.
Per passare ins(i)eme momenti sereni, nella serenità. Lo so, sono cose che pensi quando sei nelle tormente perchè effettivamente quando sei sereno alla serenità non ci pensi affatto, tanto ce l'hai già. Allora vorresti tornare indietro a spiegartelo, in quel te che eri e che non capiva perchè non sapeva. Ma se tornassi veramente indietro forse creeresti un paradosso temporale e spaziale, quindi in fondo forse è meglio così. Tanto la ruota gira e tutto (ri)torna prima o poi.
Tempo e spazio a parte.

Scalza

Nessun commento: