17 gennaio 2012

New Age-land



Io scrivo quando penso e penso quando scrivo.
Però certe volte parlo.

Ci sono invece quelli che scrivono, tipo Fabio Volo. Mi hanno detto che vicino a dove abito vive il suo gosth writer, io non sapevo neppure che esistessero. Poi mi hanno presentato una che scrive poesie su ordinazione. Tipo tu vuoi scrivere una poesia a tua nonna e lei ti scrive la poesia per tua nonna come se l'avessi scritta tu. Ha solo bisogno di una foto e che gli parli di tua nonna. Io non riuscivo a crederci ma lei era seria e così ho finito per fare due ricerche. Ho scoperto che Fabio Volo ha diversi gosth writer che quasi sempre, abitano vicino a qualcuno che ha scritto questa cosa. Non so se l'ha pensata o l'ha sentita, tuttavia l'ha scritta.
Così ho deciso di andare in biblioteca dove ho donato tre miei quaderni di astroenergia e ho chiesto se me li prestavano per leggere come se non fossi io anche se ero io. Se ci sono gosth writer ci sono anche gosth reader no? Tuttavia quel giorno là che ero gosth, mi hanno detto che non li avevano, che li avevano persi. Certo, ci sono rimasta male e certamente non ne porterò più di altri, magari porto qualche gosth book, ma già che c'ero ho chiesto il libro di Volo.
Non ho letto tutto, io sono abituata a leggere roba invisibile, il gosth mi fa paura. Però non credo che sia vera la storia del gosth writer, al massimo qualcuno gli ha corretto due errori perchè in fondo gli orrori sono rimasti.
Forse è solo una scusa quella di dire che ci sono finti scrittori per dire che i finti lettori sono lettori veri e non è proprio assolutamente cosi. Che poi sono finti lettori o semplicemente acquistatori veri?

Scalza

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