27 marzo 2012

Tantolo non è uno tanto nano.



Dicono che l'occasione fa l'uomo ladro ma io pensavo che se per caso uno ha una specie di moralità di quelle che alcuni chiamano moralismi ma che, in fondo, non lo sono, ladro non lo farà neppure un'occasione.
Ma poi a ben vedere, se rubi delle caramelle a un diabetico, dovrebbero darti un premio perchè hai fatto del bene a uno che il suo bene non l'aveva capito perchè era attirato dal suo male. Gli hai salvato la Vita e spesso neppure lo sa, perchè poi ti dice cose brutte e quelle cose brutte tu le devi ascoltare, con quel dispiacere che tanto non ti capirà e quindi è inutile ribadire.
Tuttavia lo farai lo stesso, forse perchè hai visto troppe puntate di Lupen o forse semplicemente perchè se tu lo sai e lo capisci non ce la fai a non fare qualcosa per chi non lo sa e non lo capisce.
Tanto non ti daranno mai un premio, un ringraziamento, un sorriso ma continuerai a farlo. Sempre.

Scalza

Abbandoni consapevoli



Visto che non posso vincere sempre, qualche volta non gioco.

Scalza

26 marzo 2012

Andiripetutamente più in là



Stanotte ho sognato guido guidi che non so chi è ma se mi ricordo anche la sua faccia, magari esiste. Certe volte penso che è quasi meglio stare di là ma poi ci ripenso perchè qua c'è ancora troppo da fare e quindi non posso restare con guido guidi e tutti quegli altri che fondamentalmente sono più gentili di quelli che invece, credendo di farmi un piacere, parlano male di me con me. Come se fossi una mia amica che  quando torno a casa devo convincermi a non fare oppure a fare quello che ho fatto o forse non ho fatto.
Per fortuna ho ritrovato il navigatore che mi sembrava di aver prestato a L. perchè tanto mi piaceva chiedere informazioni a quelli che passavano per strada. Ma i tempi sono lievemente peggiorati. Quelli che passano non sentono più perchè sono impegnati in conversazioni telefoniche che li distraggono da quelli che passano e li guardano. La gente ha paura di guardare, se li guardo infatti mi salutano come se li conoscessi.

Non immaginano certo che io sono una che guarda soprattutto chi non conosce.

Scalza

20 marzo 2012

Chemtrails & C



Del resto la primavera serve a prim-vivere di fiori, profumi e di Scie chimiche o Chemtrails.
Se proprio devo scegliere, alla riga preferisco il puà.

Scalza

Enlarge Your .............LIFE



Dicono che poi c'è la primavera ma prima c'era l'inverno anche se non lo sapevi. E' capitato che ti sei trovato così, impreparato ma presente con quel ritardo accettabile dovuto alle ore piccole che sommate diventano un totale importante.
Dicono che non c'è mai tempo eppure il tempo c'è, anche se non è più quello di una volta, sta sempre nello stesso punto assecondando tutto quello che arriva e va via. E' capitato che me ne sono accorta quando le distanze tra quello che ricordo e quello che ricorderò sono cambiate.
Dicono che anche io sono cambiata invece vorrei davvero cambiare perchè mi sembra di essere sempre la stessa, nel non aver quel coraggio importante che potrebbe cambiare l'evoluzione dei voli che provo a fare quando mi butto da quegli sguardi che poi mi intrappolano nelle strettoie da dove non riesco a passare per andare molto più in là, dove mi interessa arrivare.
Spero che capiti qualcosa.

Scalza

19 marzo 2012

Ciao Papà



Visto che certi conti non tornano, ho comprato una calcolatrice nuova.
Ma la logos 362 resta sulla mia scrivania, in mezzo alle pietre, gli orologi che tic-taccano il tempo, le matite colorate, le piantine che faccio con le foglie che cadono e quella foto dove ci sei tu, vicino a me. Come ti vorrei ancora.

Scalza

Guardami tu!



Dovrei riconsiderare utilizzabili quelle linee sincroniche che si affacciano nella consapevolezza che poi, a conti fatti, dovrebbe servire a stare meglio. Solo a quello.
Ci pensavo stamattina mentre correvo e mi sembrava di non farcela, poi mi è venuto in mente che ho sognato C. & G. che tanto anche se li ho frequentati distanti erano sempre accoppiati, così mi è sembrato di camminare perchè avrei voluto raggiungerli per ripendermi qualcosa.

Io avevo delle scarpe rosse con il tacco, poi me le sono tolte perchè scalza sto meglio e me ne sono andata. Ma se tornassi, potendo, gli darei una sberla come quelle che ho dato qualche volta ai rgazzini che fanno capricci per ottenere quello che vogliono.
Perchè so cosa sono, non me l'ha spiegato nessuno, l'ho imparato dalla Vita. Perdonandomi, ascoltandomi quando tutto intorno non parlava con me, non mi guardava, non c'era, non esisteva.

Ero là sotto la pioggia, il vento, qualche raggio di sole e c'erano anche dei petali di fiore che giravano intorno a fogli accartocciati. Erano i pensieri che ho buttato, non mi servivano più.
Ma tutto torna, l'orientamento esistenziale ti riporta dov'eri e dove sei ancora, anche se hai pensato di andare via. Da quei baci e quegli abbracci che non hai più voluto per quel prezzo amaro che ti hanno fatto pagare quando hai capito che quell'amore che immaginavi non c'era. C'erano solo bugie di ragazzini.

Quando ti dicevano "guardami".

Tutto torna, anche quella libertà di sognare, si, ma solo per me. Per questo sono ancora VIVA.

Scalza

7 marzo 2012

mi abituerò & no




« Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri. »

Mi abituerò a cambiare interfaccia di ogni programma che uso, del menù sul cellulare che dovrò per forza di cose sostituire, dei programmi della lavatrice nuova, delle lampadine nuove che a consumi energetici ridotti, devi aspettare almeno cinque minuti per vederci chiaro, ma forse è meglio non vederci chiaro. Sarà per questo che devo aspettare. Quel giusto tempo per riflettere se è il caso di spegnere del tutto e girare nel semibuio come una cieca accecata dallo scintillio di troppe falsità, oppure vederci chiaro e poi capire che se non faccio niente come tutti gli altri o sono una gallina o una pecora. Qui nella fattoria degli animali in verità non c'è una grande varietà. Ci sono i soliti porci, le solite galline, troppe oche, vermi che strisciano qua e là.
Tutti così, mezzi così, abituati o forse no, non è vero che mi abituerò a cambiare interfaccia con la mia loquacità, del menù con cui dovrò parlare con esso o quello, dei programmi che uso per fare una cosa o l'altra, dell'attesa di vederci chiaro per ridurre il consumo energetico di quello che faccio.
No, non mi abituerò. Lo so.

Scalza